Processo alternativo di estrazione delle proteine dai vinaccioli, basato su un principio di circolarità, per l’utilizzo in vinificazione
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Responsabile: Prof. Simone Vincenzi | simone.vincenzi@unipd.it
Date di riferimento: 01.08.2022 – 31.07.2026
Descrizione del progetto
Sebbene i vinaccioli dell’uva siano ricchi in proteine, il 40% dei residui dell’industria vitivinicola dell’UE è destinato ad utilizzi secondari (fertilizzanti o carburante). Il progetto mira a implementare un modello di business circolare basato su un processo per l’estrazione di proteine da vinaccioli da sfruttare come chiarificante in sostituzione delle proteine animali o per altri scopi. Sul piano industriale si prevede la possibilità di produrre 120 tonnellate all’anno entro il 2031, coprendo il 17% della domanda italiana di proteine (5% dell’UE), con una riduzione di emissioni di gas serra rispetto ai processi tradizionali.
